giovedì 30 ottobre 2014

39° FESTIVAL DI MORGANA AL MUSEO DELLE MARIONETTE DI PALERMO


Prende il via l'8 novembre al Museo internazionale delle marionette Antonio Pasqualino il Festival di Morgana, giunto alla sua 39esima edizione e diretto da Rosario Perricone.
Spettacoli con compagnie provenienti da Francia, Spagna, Russia, Italia, presentazioni di libri, un film e una mostra dedicata al celebre marionettista Vittorio Podrecca: dall'8 al 23 novembre la sala teatro e le stanze del Museo Pasqualino accoglieranno il pubblico con proposte che per questa edizione hanno come sottotitolo “Kainòs: nuovo/insolito/inatteso”.

lunedì 27 ottobre 2014

ABU DHABI, LA TECNOLOGIA IN MEZZO AL DESERTO




Fratello Sole, sorella Duna. Lasciamo il freddo autunno italiano e mettiamo magliettine e costumi da bagno in valigia. Ci attendono mare e sabbia a volontà. Ma anche stranezze inimmaginabili nel luogo che la Storia ha voluto come punto d'’incontro tra il mondo arabo e l’'americanizzazione più sfrenata, nel nome della ricchezza e del petrolio.
Da Roma il volo è di oltre cinque ore, che diventano otto per via del fuso orario. In sostanza arriviamo in piena notte al bellissimo aeroporto di Abu Dhabi con un'’elegante piazza rotonda centrale, decorata con maioliche colorate, un “Suq” e tanti altri negozietti.

domenica 26 ottobre 2014

LA FRUTTA MARTORANA, TRADIZIONE E RICETTA



Quest'anno una cara amica mi ha chiesto se sapevo fare la frutta martorana. Ebbene, anche se sono anni che non mi cimento, non ho saputo dire di no e ho comprato tutto l'occorrente.
Questo dolce, tipicamente siciliano (in particolare palermitano, ma anche agrigentino e trapanese) è ormai famoso nel mondo perchè la sua preparazione prevede, nella forma e nell'aspetto, alla fine del processo di preparazione la perfetta imitazione o riproduzione di frutta o di ortaggi, talvolta pesci e , ultimamente, anche di piatti salati, per esempio panini imbottiti o piatti di pasta. Insomma, senza limiti alla fantasia, le vetrine dei pasticceri si riempiono di prelibatezze che assumono le forme più inconsuete.

LA FERROVIA PIU' RIPIDA AL MONDO SUL MONTE PILATUS A LUCERNA


Si trova in Svizzera ed  ha compiuto 125 anni, ma non li dimostra. Si tratta della ferrovia del monte Pilatus, nei pressi di Lucerna, lunga quattro chilometri. Il 4 giugno 1889 entrò in funzione per la prima volta, azionata dal vapore. Una «opera d’arte» costruita in 400 giorni da 600 uomini. Straordinaria ai suoi tempi, ma in funzione e modernissima anche nel XXI secolo.
L’idea vincente è il meccanismo che la anima: un sistema a cremagliera del tutto innovativo creato dallo urighese Eduard Locher (1840-1910):

A BERNA UN MUSEO PER EINSTEIN. C'E' LA SUA PAGELLA CON "1" IN FISICA



Un museo dedicato ad Albert Einstein a Berna. Nella capitale elvetica lo scienziato ha elaborato le sue teorie più conosciute, compresa quella della relatività, nel 1905. Ora il Museo di storia della città gli dedica al suo interno una mostra permanente e interattiva. Di fatto è il primo "museo Einstein" del mondo.

"LA VENERABILE CAPPELLA DI S. GANDOLFO NELLA CHIESA MADRE DI POLIZZI GENEROSA" di V. Abbate



E' stato presentato a Palazzo Ajutamicristo, nell'ambito degli incontri organizzati dalla Soprintendenza per i Beni culturali e ambientali di Palermo, il volume di Vincenzo Abbate, storico dell'arte e già direttore della Galleria Regionale di Palazzo Abatellis: "La Venerabile Cappella di S. Gandolfo nella Chiesa Madre di Polizzi Generosa", edito da Amici di Plumelia, Bagheria 2014, con fotografie di Luciano e Antonio Schimmenti, grafici di Dario Tornabene e con un contributo di Rosario Termotto.

MUSEO ROSENGART DI LUCERNA


Una delle sale del museo

Pablo Picasso visto da vicino: forse non tutti sanno che, a poco più di 40 anni dalla morte, uno dei musei più importanti per conoscere l'arte ma anche la vita quotidiana del grande artista è a Lucerna, in Svizzera.
Si tratta infatti del Museo Rosengart, la collezione privata di Siegfried e Angela Rosengart, una famiglia di mercanti d'arte legata a doppio filo agli artisti ora esposti. Il museo Rosengart è nato nel 2002 per volere di Angela,

sabato 25 ottobre 2014

GNOCCHETTI ALLE CIME DI RAPA


Dal mio fruttivendolo ho trovato l'altro giorno queste splendide cime di rapa: mi piacciono tantissimo!
Ho deciso di cucinarle alla moda pugliese, anche se mi sono accorta di dover sostituire le orecchiette (che non avevo!) con gli gnocchetti. Piccola libertà che non ha però pregiudicato la bontà del piatto.

GIRELLE DI SFOGLIA VEGETARIANE


Preparo sempre con grande soddisfazione un appetizer che riscuote successo tra i miei amici e del quale posterò presto la ricetta. Ma l'altra sera avevo a cena una coppia alla quale non lo potevo proporre perchè lei è incinta. E allora ho trovato una ottima variante, davvero molto gustosa.

IL RISTORANTE VEGETARIANO PIU' ANTICO D'EUROPA E' A ZURIGO

 


Nel 1898 un ristorante vegetariano apre i battenti alla Sihlstrasse, a pochi passi dalla Bahnhofstrasse, la via maestra di Zurigo che porta dalla stazione ferroviaria al lago. Nei primi anni, il locale vegetariano attira pochi clienti: i forzieri delle banche zurighesi non custodiscono ancora tonnellate d'oro e la gente è piuttosto povera.
La cultura vegetariana, che sta muovendo i suoi primi passi in Europa, suscita inoltre sentimenti d'incomprensione: a quei tempi, permettersi un pezzo di carne, almeno la domenica, è uno dei pochi lussi a cui possono ambire le nuove masse urbane. I pochi vegetariani vengono chiamati scherzosamente "Grasfresser" (mangiatori d'erba).

HALLOWEEN E LA FESTA DEI MORTI

Tre costumi di Halloween

Da qualche anno, ormai, la fine di ottobre è caratterizzata dalla preparazione della festa di Halloween, festa di origine celtica, importata in America e da lì imposta a tutto il mondo, perché si sa quello che è di moda negli USA prima o poi diventerà di moda nel mondo intero.
Dunque anche in Sicilia si sente il bisogno di adeguarsi e si comincia a comprare e decorare le zucche, ci sono candele e gadget  di ogni tipo  a forma di zucca o teschio, ci sono i costumi di strega o di scheletro,i nostri bambini  partecipano alle festicciole scolastiche truccati da zombie.

DADO VEGETALE


Ingredienti:200 g. di sedano; 2 carote; 1 cipolla; 1 pomodoro; 1 zucchina genovese; 1 spicchio d'aglio; 1 manciata di funghi freschi; 30 g. di vino bianco secco; 1 foglia d'alloro; poche foglie di odori (io avevo in casa solo il rosmarino, ma si possono mettere anche basilico e salvia); 1 ciuffo di prezzemolo; 1 cucchiaio di olio; 200g. di sale grosso; 50 g. di parmigiano grattugiato.

DADO DI CARNE



E' da un po' di tempo che non acquisto più dadi o preparati per brodi perchè sono pieni di sale, glutammato di sodio (che riesce a dare sapore a ciò che invece sapore non ha) e grassi vegetali idrogenati.
Da quando ho scoperto che si può preparare un ottimo condimento simil dado in casa, con ingredienti freschi e genuini, lo preparo per me e lo regalo anche a mia madre e a mia sorella.
A volte, (ma solo se mi sento particolarmente generosa...!) anche a qualche amica. Ne sono tutti veramente entusiasti!!!

mercoledì 22 ottobre 2014

PETRA: L' ANTICA CAPITALE DEL DESERTO





Le gigantesche montagne rosse e i grandi mausolei di una vita passata non hanno nulla in comune con la moderna civiltà, e non chiedono altro che di essere ammirati come una delle meraviglie più stupefacenti che la natura e l'uomo abbiano mai creato. Sebbene fiumi di parole siano stati scritti su Petra, nulla è più sensazionale della vista di questo incredibile luogo. Bisogna vederlo per crederci.

PARCHI AVVENTURA IN SICILIA


I parchi avventura sono una recente realtà nel verde siciliano, si rivolgono a coloro che vogliono “divertirsi” all’aria aperta immersi nel verde provando l’emozione di arrampicarsi e sfidare la forza di gravità. Consistono in percorsi sospesi tra gli alberi ad alto fusto o tra le rocce dove, con livelli diversi di difficoltà (adatti per piccoli e grandi)  si svolgono itinerari in cui ci si può muovere liberamente sotto il controllo attento e l’assistenza di personale qualificato. I parchi avventura equipaggiano i loro fruitori con i dispositivi di sicurezza generalmente usati dagli alpinisti (imbragature, moschettoni, carrucole) per ridurre a zero il rischio di farsi male.

ERICE TRA I BORGHI PIÙ BELLI D’ITALIA PER GLI UTENTI DI PAESIONLINE


Ancora un riconoscimento per Erice entrata di recente a far parte del club “I borghi più belli d’Italia. Il piccolo comune della provincia di Trapani, è stato località Top Rated nella categoria “Borghi” della community del portale di urismo PaesiOnLine (www.paesionline.it).
Il portale, infatti, ha stilato un elenco con le località giudicate “ideali” dai suoi iscritti suddividendole per tipologia di viaggio.

A VILLA ZITO LA MOSTRA “DI LÀ DEL FARO. PAESAGGI E PITTORI SICILIANI DELL’OTTOCENTO”


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Oltre 100 opere di artisti siciliani o stabilmente attivi in Sicilia sul tema del paesaggio che rappresenta, nel corso dell’Ottocento, uno dei motivi fondamentali attraverso cui viene elaborata una rappresentazione specificamente identitaria dell’Isola. La mostra dal titolo Di là del faro. Paesaggi e pittori siciliani dell’Ottocento, promossa dalla Fondazione Terzo Pilastro – Italia e Mediterraneo, ospitata dalla Fondazione Sicilia e organizzata da Civita Sicilia, apre al pubblico oggi a Palermo negli spazi espositivi di Villa Zito. L’importante rassegna, curata da Sergio Troisi e Paolo Nifosì, sottolinea l’impegno della Fondazione Terzo Pilastro – Italia e Mediterraneo e del suo Presidente Prof. Avv. Emmanuele F. M. Emanuele per la valorizzazione della cultura siciliana e delle sue espressioni artistiche più alte.
La mostra copre un arco temporale ampio, che va dalla costituzione del Regno delle Due Sicilie sino all’epilogo della Prima Guerra Mondiale, riconoscendo in questa vicenda artistica dei caratteri relativamente omogenei. Un secolo quindi, durante il quale gli artisti siciliani, partendo inizialmente dai topoi figurativi della cultura neoclassica e del primo Romanticismo, mettono progressivamente a fuoco una modalità immaginativa del paesaggio che, pur nel legame profondo con i modi della pittura europea, tuttavia satura della percezione consapevole della natura e della storia siciliane, cosi come avveniva contemporaneamente in altri ambiti, primo tra tutti quello storiografico.

MOSTRA FOTOGRAFICA DI ALESSANDRA D’URSO ALLA CAPPELLA DELL’INCORONAZIONE

Foto D'Urso
Si è inaugurata la mostra personale di Alessandra D’Urso “ Primordiale” presso la Cappella dell’Incoronazione, il suggestivo spazio espositivo del Riso,  Museo d’Arte Contemporanea della Sicilia.
Il progetto nasce nell’ambito delle attività multidisciplinari avviate dal direttore di Riso Patrizia Valeria Li Vigni per la valorizzazione dell’arte contemporanea con l’apertura del Museo ad esperienze internazionali.

“PER LE SCALE DI SICILIA" IL PRIMO LIBRO DELLO CHEF PINO CUTTAIA



C’è un ingrediente che non manca mai nei miei piatti e che consente di riconoscerli. Il mio ingrediente segreto è la memoria. Ognuno dei miei piatti contiene almeno un pizzico di memoria. Ognuno dei miei piatti, con la sua semplicità, prova a raccontare una storia”. Pino Cuttaia

martedì 21 ottobre 2014

L'HOTEL SIMBOLO DI DUBAI E DELLA SUA INSOSTENIBILE LEGGEREZZA



Uno dei "must" di un viaggio a Dubai è il Burj Al Arab (Torre d'Arabia), l'hotel della Vela che è il simbolo di questo emirato, il grattacielo tempio del lusso costruito su un'isola artificiale e conosciuto in tutto il mondo.
Per accedere occorre aver prenotato da casa una camera o (almeno) una consumazione, attraverso il sito. E infatti l'unica maniera per entrare è appunto sventolare la email di conferma al "posto di blocco".

CENA DA "I PUPI"


Avevo già mangiato una volta in un ristorante di Bagheria (Palermo). Un locale raffinato, con pochi coperti, semplice ma con una cucina siciliana rivisitata buonissima e che in questi giorni ha ottenuto una merita stemma Michelin.  Ed ho deciso di festeggiare proprio lì un mio compleanno “speciale”.
“I pupi” (www.ipupiristorante.it) è gestito da  Tony Lo Coco e la moglie Laura, dal 2009, anno di nascita di questo “raccolto ristorante di design” come amano definirlo i proprietari. Lui in cucina a preparare meravigliosi manicaretti, lei in sala accoglie gli ospiti con uno splendido sorriso, che ti fa sentire subito a casa.

LOSANNA, UN MUSEO DELLE OPERE DI INTERNATI IN MANICOMIO

Ingresso del museo dell'Art Brut a Losanna


Artisti lontani dal mondo culturale, emarginati, esclusi o rinchiusi per anni in ospedali psichiatrici,a volte colpevoli di delitti: sono gli artefici, ignari di esserlo, dell'Art Brut.
Un museo della città svizzera di Losanna (www.artbrut.ch), ospitato nel castello di Beaulieu, li strappa all'anonimato. Il nome Art Brut può essere tradotto in 'arte grezza' ma è una versione
incompleta: "L'arte non dorme nei letti che sono stati preparati per lei, fugge appena si pronuncia il suo nome, ama l'incognito. I suoi momenti migliori sono quando si dimentica come si chiama": così si esprimeva Jean Dubuffet (1901-1985), pittore francese e primo 'inventore' del genere.