Venerdì
20 ore 18 presso l'auditorium
della Rai, in Viale
Strasburgo, 19
a Palermo sarà presentato il
libro di Gino Pantaleone ‘Il gigante controvento. Michele
Pantaleone: una vita contro la mafia’, Spazio Cultura Edizioni. Il
libro di Gino Pantaleone (solo omonimo con il grande Michele) ha
impedito che si perpetuasse l'incredibile quanto ingiusta azione di
rimozione, dalla memoria collettiva, di uno scrittore e di un uomo
politico che ha avuto il merito storico e letterario, di accendere i
fari sulla mafia e sulle connivenze con la politica,
per farle
conoscere, per smascherarle e per combatterle. Intervengono il
giornalista Nuccio Vara l'avvocato Lino Buscemi, il coordinatore
Regionale di "Libera" Umberto Di Maggio e l'editore Nicola
Macaione.
Dal 2002, da quando cioè è
scomparso il "Gigante controvento", a oggi il silenzio e l'oblio
hanno preso il sopravvento e dello scrittore scomodo quasi nessuno ha più scritto
o parlato.
Una sorta di "consegna del
silenzio", che circonda quasi sempre chi ha lasciato una traccia su questo
pianeta. Del resto cosa ci si aspetta di un Paese popolato da
"smemorati"? Meno male che tale deprecabile "consegna" è
stata infranta da questo ricco e completo libro di Gino Pantaleone (solo
omonimia con il grande Michele) il quale, fra non poche difficoltà e sacrifici,
ha impedito che si perpetuasse l'incredibile quanto ingiusta azione di
rimozione, dalla memoria collettiva, di uno scrittore e di un uomo politico che
ha avuto il merito storico e letterario, di accendere i fari sulla mafia e
sulle connivenze con la politica, per farle conoscere, per smascherarle e per
combatterle, quando molti, fra omertà, insipienza e connivenza, facevano finta
di smascherarle o di combatterle nel peggiore dei modi, cioè senza far nulla.
Gino Pantaleone è un
poeta e scrittore palermitano. Ha pubblicato tre raccolte di poesie,
Urla di dentro (Libroitaliano, 1996), Io così, se volete (Accademia
Costantiniana di Lettere e Arti di Palermo, 1997) e Il vento
occidentale (Libroitaliano World, 2007). Ẻ stato premiato in alcuni
concorsi letterari tra i quali il concorso nazionale di poesia
organizzato dall’Associazione Accademica del Premio Internazionale
Prometeus e il concorso Nazionale Pablo Neruda. Nel 1997, l’Accademia
Costantiniana di Lettere e Arti gli conferisce la nomina di Socio
Accademico “in riconoscimento dei servigi resi alla cultura”. Ha
relazionato in diverse conferenze e convegni letterari e diversi dei
suoi interventi sono stati pubblicati. Molte delle sue poesie sono
state inserite in antologie e alcune sono diventati testi di musica
contemporanea. Di recente, l’Empire International Club, fondato a
Pescara nel 1976, gli ha conferito il premio per la saggistica
biografica per il libro Non dobbiamo aver paura (Gruppo Editoriale
L’Espresso, 2012) per “aver squarciato il silenzio sull'opera di
Michele Pantaleone”.
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