Il locale non è molto grande (circa 30 coperti) e, proprio
per questo, il cliente è seguito in maniera attenta senza che l'attenzione diventi mai soffocante.
Il proprietario Antonio, da tempo in questo settore, ha
rilevato questo locale da circa due anni, e non ha fatto fatica a farsi
conoscere. I piatti sono buoni e della tradizione, preparati con prodotti
freschi cucinati secondo antiche ricette o innovativi, utilizzando sempre
materie locali di ottima qualità.
Il signor Antonio consiglia bene sia i piatti
che i vini, dei quali ha una buona scelta di etichette siciliane.
A richiesta si intrattiene per descrivere i singoli piatti e
le ricette della tradizione catanese.
Abbiamo cominciato col fare una carrellata di antipasti,
tutti stuzzicanti e gustosi
Insalata di mare
Caponata con pesce spada
Pesce spatola in agrodolce
Calameretti in umido
Gamberetti fritti
Cappuccetti fritti
Sarde a beccafico alla catanese
Sautè di telline
Cozze scoppiate
Avremmo finito qui, perchè già abbondantemente sazi, ma
abbiamo voluto assaggiare le trofie fresche con pesto di zucchine genovesi,
gamberi e mandorle
Un piatto delicato e gustoso, ben condito e presentato
Non abbiamo saputo resistere alla frittura finale a base di
merluzzi, triglie, sarde e pesce pettine: tutto croccante e per niente unto.
Per finire ananas fresco.
Ottimo rapporto qualità – prezzo.
Torneremo volentieri a mangiare in questa trattoria, dove il
signor Antonio ci ha fatto sentire commensali privilegiati, quasi amici.
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